Maschera a pieno facciale Dräger FPS®...

Maschera a pieno facciale Dräger FPS® 7000

Name: Maschera a pieno facciale Dräger FPS® 7000
SKU: GEA-DPI-MPF-1104-R56310

Maschere a pieno facciale riutilizzabile con filtri per la protezione delle vie respiratorie

Maschera a pieno facciale per filtro singolo Draeger FPS® 7000 dotata di connettore RA e attacco filettato standard Rd40. Dispositivo di Protezione Individuale (DPI) Classe 3 Tipo 2, per una massima sicurezza.

Caratteristiche di questa maschera a pieno facciale

Perfetta ergonomia che garantisce un’aderenza eccezionale, grazie al doppio bordo di tenuta
Comoda
Facile da indossare e rimuovere
Massima sicurezza
Campo visivo di 180° ed ottimizzato
Bordatura a 5 punti di attacco in gomma con fibbie
Connettore RA
Connessione robusta che assicura compatibilità e sicurezza con i filtri Dräger Rd40, il respiratore a filtro assistito, gli autorespiratori e a sistema a circuito chiuso.

Omologazioni: EN 136 Classe 3, EN 137 Tipo 2, DIN 58610 (MHK), VFDB 0802, AS/NZS 1716:2012, NIOSH (alcune versioni), NFPA (alcune versioni)

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Riferimento GEA-DPI-MPF-1104-R56310

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Maschera a pieno facciale per filtro singolo
Corpo della maschera a pieno facciale: comodo, ipoallergenico e flessibile, realizzato in EPDM
Bardatura: con fibbie, a 5 punti di attacco con ampia superficie di contatto sulla nuca
Materiale Visore: policarbonato
Angolo visivo: 180°
Raccordo: RA (pressione normale, RD 40 mm x 1/7‘‘)
Peso (g): circa 600 g (varia a seconda della versione)
Sottoposto a test dermatologici
Misura (maschera/ semi maschera interna): M o L
Omologazione: EN 136 Classe 3, EN 137 Tipo 2, DIN 58610 (MHK), VFDB 0802, AS/NZS 1716:2012, NIOSH (alcune versioni), NFPA (alcune versioni)
Sistema di adattamento: EPDM
Compatibilità: filtri Dräger Rd40, il respiratore a filtro assistito, gli autorespiratori e a sistema a circuito chiuso.

La maschera a pieno facciale FPS® 7000 deve essere indossata nel modo corretto, affinché questo dispositivo possa proteggere le vie respiratorie e gli occhi.

Come indossare maschera pieno facciale:

Per indossare correttamente la maschera respiratoria a pieno facciale FPS® 7000 eseguire i seguenti passaggi:

Allentare le cinghie il più possibile
Posizionare la tracolla intorno al collo.
Inserire il mento nell’apposita sezione (tasca del mento).
Posizionare l'imbracatura sopra la testa e tirare indietro finché la cinghia anteriore è ben stretta.
Raddrizzare la maschera.
Stringere le cinghie del collo (tirandole indietro in modo uniforme).
Tirare indietro le cinghie delle tempie in modo uniforme.
Se necessario, stringere anche la cinghia anteriore.

Per verificare la tenuta: chiudere la porta anteriore della maschera a pieno facciale con il palmo della mano, inspirare finché non si genera una pressione negativa e trattenete il respiro per un momento. La pressione negativa dovrebbe persistere, altrimenti, stringere ulteriormente le cinghie. L'aria espirata deve fuoriuscire dalla valvola di espirazione.

N.B Utilizzare la maschera a pieno facciale solo se è sigillata correttamente.

La maschera a pieno facciale è un DPI (Dispositivo di Protezione Individuale) con una triplice funzione: proteggere gli occhi, la pelle e le vie respiratorie.

Nello specifico, la maschera a pieno facciale FPS® 7000, in relazione al filtro con cui viene utilizzata o al sistema, protegge l’utilizzatore da particelle, gas e vapori.

I campi di applicazione sono quindi numerosi.

Se viene utilizzata con filtri Dräger Rd40, alcuni esempi di applicazione sono:

Laboratori e industria farmaceutica: esposizione ad aerosol contenenti batteri o virus, manipolazione di polveri pericolose per la pelle e gli occhi.
Attività di sanificazione degli ambienti: manipolazione di sostanze chimiche nocive se inalate, corrosive per la pelle e irritanti per gli occhi.
Industria meccanica: applicazione di vernici e solventi che presentano rischi per pelle e occhi.
Industria chimica: produzione di vernici, solventi, prodotti a rischio elevato.

Questa maschera a pieno facciale può inoltre essere utilizzata con autorespiratori (sia a circuito aperto che a circuito chiuso) in situazione estreme come:

Percentuale di ossigeno è inferiore al 17%;
La concentrazione dei contaminanti è superiore ai limiti di utilizzo dei respiratori a filtro;
Non si conosce la natura e/o la concentrazione dei contaminanti.